Regolamento 

Art. 1

Scopo e Compiti

Art. 1.1 All’interno dell’USS TI è costituito il MoDAP (Movimento per i diritti degli anziani e dei pensionati). Il MoDAP ha il mandato di provvedere all’organizzazione ed allo sviluppo di una politica degli anziani e per gli anziani.

A tale scopo al MoDAP viene concessa l’autonomia d’azione.

Il MoDAP resta un organo integrato nell’USS-TI e Moesa e come tale non può svolgere attività in contrasto con gli scopi ed i programmi che essa promuove.

Art. 1.2. Il MoDAP ha come obbiettivo la tutela, la difesa e lo sviluppo degli interessi sociali, culturali e materiali della popolazione anziana. Opera per un loro giusto riconoscimento sociale ed economico e si prefigge il miglioramento della dignità dello stesso nella società.

Art. 1.3 In rappresentanza dell’USS-Ti il MoDAP può esercitare altre attività direttamente o indirettamente in relazione con i propri scopi.

Art. 2

Soci

Il MoDAP per tramite delle Federazioni o gruppi di anziani, raggruppa soci d’ambo i sessi purché beneficiari di rendita AVS e/o di pensione, organizzati in una federazione affiliata all’Unione Sindacale Svizzera Ticino e Moesa (USS-TI e Moesa).

Art. 3

Organizzazione – Struttura del MoDAP

Art 3.1

Art. 3.1.1 Assemblea dei delegati

È costituita dai delegati delle Federazioni che compongono il MoDAP con 5 delegati per ogni Federazione più un delegato ogni 80 membri pensionati o frazione di 80. Hanno diritto di partecipare all’assemblea tutti i soci con diritto di parola , senza diritto di voto.

La data di convocazione e l’ordine del giorno devono essere portati a conoscenza dei soci tramite le Federazioni almeno 4 settimane prima, come pure mediante pubblicazione sui giornali sindacali. Il presidente del giorno, scelto fra i soci, dirige l’assemblea.

Art. 3.1.2

L’assemblea adempie le seguenti mansioni:

– discute e approva i rapporti politici e finanziari del Comitato;

– dibatte e decide il programma di attività annuale, politico e finanziario;

– elegge il presidente;

– elegge i membri del Comitato, ne vigila e convalida l’operato;

– esprime il voto sulle proposte pervenute al Comitato, quattro settimane

prima dell’assemblea e su eventuali risoluzioni.

– È convocata dal Comitato ogni anno entro il mese di maggio.

Art. 3.1.3 Regolamento di discussione e di voto

È conforme al regolamento di voto distribuito e approvato dall’Assemblea.

Art. 3.1.4 Votazione

Nelle votazioni decide la maggioranza dei delegati presenti (maggioranza semplice o relativa).

Per le nomine occorre la maggioranza assoluta al primo scrutinio e la maggioranza relativa o semplice in seguito.

La votazione e le nomine avvengono per voto palese dei delegati, di regola per alzata di mano.

Art. 3.1.5

Le Assemblee straordinarie dei delegati sono possibili in caso di necessità o se richiesto dal Comitato o da almeno il 20% dei soci o da 2 Federazioni.

Il Comitato provvede alla convocazione nei termini e modi prescritti.

Art. 3.1.6 Verbale

Il verbalista incaricato redige un verbale dell’assemblea dei delegati che sarà sottoposto al voto dei delegati alla prossima assemblea.

Art. 3.2 Commissione di revisione

La Commissione di revisione è composta da due membri più un supplente che subentra ogni 2 anni per rotazione.

Art. 3.3 Comitato

Art. 3.3.1

È l’organo esecutivo del Movimento ed è composto da 11 membri e da un supplente per ogni federazione. Ogni federazione è rappresentata almeno da un membro. Al comitato partecipano di diritto i rappresentanti del MoDAP in seno al Consiglio degli Anziani e alla commissione nazionale anziani USS e il segretario dell’USS-Ti.

Nomina nel suo seno il/la vicepresidente, il segretario/a, il cassiere/a, il/la verbalista. Al Comitato spetta la conduzione e la gestione del Movimento, in applicazione delle direttive emanate dall’assemblea dei delegati, provvede al disbrigo degli affari e assume la responsabilità del buon andamento del movimento e per la tutela degli interessi dei soci.

Il mandato del Comitato é di 2 anni e può essere rinnovato per ulteriori mandati.

Art. 3.3.2

Il Comitato può costituire al proprio interno un comitato ristretto.

Art. 4

Finanziamento

Art. 4.1

Il MoDAP finanzia le proprie attività attraverso un contributo annuo volontario dei propri membri.

Art. 4.2

In caso di necessità il Movimento può chiedere un contributo all’USSTI per espletare il mandato ricevuto dal Congresso il 24.09.1995.

Art. 5

Dimissioni

Con la decadenza quale membro della propria Federazione sindacale si decade automaticamente anche da membro del MoDAP e da ogni eventuale carica/mandato.

Art. 6

Diritto di voto e eleggibilità negli organi del Movimento

È riservato ai soci delegati all’assemblea, in rappresentanza delle Federazioni affiliate all’USS Ticino e Moesa in regola con i contributi dell’anno civile corrente.

Art. 7

Norme Finali

Art. 7.1

Per aspetti o quesiti non considerati da questo Regolamento fanno stato, di fatto o per analogia, gli statuti dell’USS e dell’USS-Ti.

Art. 7.2

Il presente “Regolamento del MoDAP” sostituisce quello 21 maggio 2008 ed è stato approvato dall’assemblea dei delegati del 31 maggio 2017.

Art. 7.3

La sede dell’associazione si trova presso l’USS Ticino & Moesa – 6501 Bellinzona.

LEGGI E SCARICA IL REGOLAMENTO

Documento Regolamento MoDAP.

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